Levriere 125 2 Tempi del 1952

NASCE LO SCOOTER ED IL BULLDOG

La novità Parilla di quell'anno consisteva in uno scooter col motore del 125c.c.2T Turismo, cambio a manopola girevole con tre selezioni, telaio in tubi e carrozzeria in lamiera, ruote sfilabili ed intercambiabili da 12''. Il suo nome era Levriere. Fu questo il primo modello Parilla a prendere nome di una razza canina e anche il 250c.c. 2T, ora rinnovato prese il nome di Boxer. Uscì di produzione il 98c.c., lasciando campo libero ad una serie di 125c.c.2T. Quasi tutta la modellistica fu interamente rinnovata, solo il 125c.c.2T Turismo rimase invariato. Al 125 c.c. Sport fu modificato il telaio nell'attacco del forcellone e disposto il cambio a pedale. Nuovo di zecca l'elegante 125c.c. Lusso, mentre cambiarono telaio sia le MonoAlbero che le BiAlbero. Nacque il nuovo MotoFurgoncino 125c.c.2T denominato Bulldog che come caratteristica esibiva l'originale posizione del motore, staffato sopra alla ruota anteriore. Il MotoFurgone 250c.c.2T venne completamente rifatto, adottando il rafreddamento forzato del motore e prese il nome di Mastino.

LO SPORT

Nonostante il perdurare della rinuncia a correre ufficialmente una vittoria di grande risonanza fu colta nuovamente nella corsa più lunga e massacrante, la Milano-Taranto. Ad affermarsi questa volta fu il fratello del vincitore del 1950 e cioè Celeste Cavaciuti.